Little Known Facts About delitti contro la pubblica amministrazione.
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In tema di sequestro preventivo, non è previsto da alcuna disposizione di legge l’obbligo del previo avviso al difensore di fiducia dell’indagato circa l’esecuzione del sequestro, nè sussiste l’obbligo for every la polizia giudiziaria di avvisare l’indagato medesimo della facoltà di farsi assistere da un difensore di fiducia, posto che le norme di cui agli art.
L’indagato può impugnare il decreto di sequestro preventivo davanti al Tribunale del Riesame entro dieci giorni dalla notifica. Il Tribunale può confermare, annullare o modificare il provvedimento.
Chi revoca il sequestro preventivo? La revoca può essere disposta dal giudice su richiesta del pubblico ministero o della parte interessata. Durante le indagini preliminari, il pubblico ministero può procedere direttamente alla revoca con un decreto motivato, qualora vengano meno le suddette condizioni.
Il sequestro preventivo deve essere revocato quando sono venute meno le esigenze cautelari. Tali esigenze possono anche cessare all’esecuzione di determinate prescrizioni da parte dell’interessato, in tal caso l’autorità giudiziaria ordina la restituzione della cosa impartendo le prescrizioni.
ci e raggiri al good di conseguire con una decisione favorevole un ingiusto profitto a danno della controparte, non essendo prevista occur reato la cosiddetta «truffa processuale», atteso che il giudice, con la propria decisione, va a incidere sul patrimonio altrui non con un atto di disposizione, ma sulla base di un potere pubblicistico; d’altra parte, la frode processuale presume rilievo penale solo nei ristretti limiti tipizzati dall’artwork. 374 c.p.). Cass. pen. sez. VI 28 febbraio 2000, n. 4026
[In applicazione del principio enunciato, la Corte ha ritenuto corretta la quantificazione del profitto attraverso la sua assimilazione reati contro il patrimonio al risparmio derivante dal mancato versamento delle imposte sui redditi nonché alla percentuale del 25 for each cento, pari alla aliquota evasa, calcolata sull’ammontare delle operazioni inesistenti fatturate].
Le condizioni generali for every l’applicabilità delle misure cautelari personali, show nell’art. 273 c.p.p. non sono estensibili, per le loro peculiarità, alle misure cautelari reali; ne consegue che ai fini della doverosa verifica della legittimità del provvedimento con il quale sia stato ordinato il sequestro preventivo di un bene pertinente ad uno o più reati, è preclusa ogni valutazione sulla sussistenza degli indizi di colpevolezza e sulla gravità degli stessi. Cass. pen. Sezioni Unite 23 aprile 1993, n. four
Non è possibile disporre il sequestro impeditivo di un bene anche se questo sia suscettibile di aggravare o protrarre le conseguenze di un diverso reato o di agevolare la commissione di altri reati, in quanto occorre un nesso di pertinenzialità tra il bene e il reato oggetto dell'indagine.
Copia dell’ordinanza è immediatamente notificata alla persona alla quale le cose sono condition sequestrate.
In tema di condizioni generali di applicabilità, le misure cautelari personali, vanno distinte da quelle reali, e ciò in quanto: one) l’inviolabilità della libertà personale e la libera disponibilità dei beni sono valori di divesa essenza, sì che la legge ben può assicurarne una tutela differenziata in funzione degli interessi che vengono coinvolti; two) più specificamente, nella misura cautelare reale è il tasso di pericolosità della cosa in sè che giustifica l’imposizione della misura stessa; three) per questa ragione, la misura de qua, pur raccordandosi, nel suo presupposto giustificativo, advertisement un fatto criminoso, può prescindere totalmente da qualsiasi profilo di colpevolezza, essendo ontologicamente legata non necessariamente all’autore del reato, bensì alla cosa, che viene riguardata dall’ordinamento come strumento, la cui libera disponibilità può rappresentare una situazione di pericolo.
In tema di sequestro preventivo, ai fini della configurabilità del “periculum in mora” è necessario che il bene oggetto della misura cautelare presenti un’intrinseca, specifica e strutturale strumentalità rispetto ai reati commessi ovvero a quelli di cui si paventa la realizzazione, in modo che l’individuato legame non sia meramente occasionale ed episodico, bensì abitualmente protratto nel tempo e tipicamente indicativo delle modalità di realizzazione dell’attività illecita ipotizzata.
In tema di misure cautelari reali non può più farsi questione circa la sussistenza del “fumus commissi delicti” quando sia intervenuto, con riguardo al reato in relazione al quale il provvedimento è stato adottato, il decreto che dispone il giudizio.
In tema di confisca for each equivalente, poichè il giudice è tenuto ad indicare solo l’importo complessivo del prezzo o del profitto del reato e non anche i beni da apprendere, l’ablazione può avere advertisement oggetto, fino alla concorrenza dell’importo determinato, non solo i beni già individuati nella disponibilità dell’imputato, ma anche quelli che in detta disponibilità entrano dopo il provvedimento di confisca.
È illegittimo il sequestro preventivo della patente di guida – disposto nei confronti di soggetto indagato per il reato di omicidio colposo – trattandosi di documento non collegato da alcun diretto ed effettivo nesso di pertinenza con lo scopo cautelare tipico del sequestro, ex art. 321 cod. proc. pen. preordinato advert evitare che la libera disponibilità della cosa possa agevolare la commissione di altri reati, considerato che il sequestro della patente di guida non priverebbe l’indagato della facoltà di guidare, in quanto solo l’autorità amministrativa può sospendere, in by means of cautelare, l’efficacia della abilitazione alla guida – solo materialmente incorporata nel documento della patente; d’altra parte, il giudice penale può applicare la corrispondente sanzione amministrativa accessoria solo nei casi, espressamente previsti, di reati collegati alla violazione delle norme del codice della strada ed in esito alla sentenza di condanna. Cass. pen. sez. IV 28 agosto 2014, n. 36369
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